Le nuove proposte del governo britannico contro il ransomware mirano a proteggere aziende e servizi pubblici dagli attacchi ransomware, che ogni anno costano miliardi all'economia. Queste misure puntano a colpire le risorse finanziarie dei cybercriminali vietando i pagamenti di riscatti per gli enti del settore pubblico e le organizzazioni delle infrastrutture nazionali critiche, come il NHS, i consigli locali e le scuole. L'approccio del governo include anche l'obbligo di segnalare gli incidenti ransomware per rafforzare la capacità delle forze dell'ordine di contrastare le reti criminali.
Con il ransomware che rappresenta ancora oggi la minaccia più dirompente per i servizi essenziali del Regno Unito, spesso condotto da gruppi altamente sofisticati affiliati a stati-nazione, le aziende devono prepararsi a un panorama modellato da regolamentazioni più severe e maggiori aspettative di resilienza informatica.
Il Ministro per la Sicurezza, Dan Jarvis, ha descritto queste misure come fondamentali per il "Piano per il Cambiamento" del governo, che dà priorità alla stabilità economica, alla sicurezza pubblica e alla sicurezza nazionale. Il messaggio è chiaro: interrompendo gli incentivi finanziari che alimentano il crimine informatico, il governo mira a rendere il Regno Unito un bersaglio più difficile per le bande di ransomware. I cambiamenti proposti richiedono alle organizzazioni di rivalutare attentamente il loro approccio alla gestione degli incidenti informatici.
Casi di alto profilo, come l'attacco a Royal Mail e a un importante fornitore per gli ospedali di Londra, hanno evidenziato i gravi danni e le interruzioni che il ransomware può causare. Per aziende e organizzazioni pubbliche, affrontare queste regole significa disporre di strategie chiare che rispettino i requisiti normativi e garantiscano la continuità operativa.
Un atteggiamento proattivo dimostra resilienza e rassicura gli stakeholder. Con piani di risposta trasparenti e una comunicazione regolare sugli sforzi di mitigazione dei rischi, le organizzazioni possono costruire fiducia. Integrity360 collabora con i team dirigenziali per allineare le strategie alle normative in evoluzione, garantendo fiducia durante le crisi.
Anche se i pagamenti non sono un'opzione, le organizzazioni non sono senza soluzioni. Backup sicuri dei dati, segmentazione della rete e piani di recupero collaudati consentono alle aziende di riprendersi senza pagare riscatti. Gli esperti di Integrity360 progettano strategie di recupero che danno priorità all'integrità dei sistemi e alla continuità aziendale.
Durante un incidente ransomware, le decisioni devono essere rapide e conformi alle normative legali. Il nostro team di risposta agli incidenti offre supporto 24/7, fornendo consigli in tempo reale su come coinvolgere le forze dell'ordine e affrontare i vincoli normativi.
La difesa contro il ransomware non è solo una responsabilità dell'IT, ma una priorità aziendale. Dai corsi di formazione sul phishing e il rilevamento delle minacce precoci, ai briefing per i dirigenti sulle conformità normative, i programmi di formazione di Integrity360 garantiscono che tutti comprendano il proprio ruolo.
La posizione attuale proposta dal Parlamento Europeo è di mantenere una linea dura contro il pagamento di riscatti informatici. L'UE sottolinea che pagare i riscatti alimenta solo il modello di business del ransomware e incoraggia ulteriori attacchi.
L'approccio olistico di Integrity360 consente alle organizzazioni di adattarsi con sicurezza a questo panorama normativo in evoluzione:
Collaborando con Integrity360, la tua organizzazione acquisisce l'esperienza necessaria per affrontare le nuove normative e costruire una resilienza a lungo termine. Che tu sia un ente pubblico con obblighi di segnalazione più severi o un'azienda privata che cerca difese più solide, Integrity360 ti aiuta a trasformare le sfide normative in una base per una maggiore sicurezza.
Nella lotta contro il ransomware, la preparazione è fondamentale. Integrity360 è il tuo partner di fiducia per garantire conformità, sicurezza e resilienza contro le minacce informatiche in evoluzione.