Integrity360 introduce il servizio gestito CNAPP per ridefinire la sicurezza cloud
Il servizio migliora l'efficienza operativa e riduce i costi causati da strumenti di sicurezza cloud isolati e ridondanti.
In 2024, the landscape of ransomware attacks will continue to evolve, drawing from past trends while adapting to new defences and technologies.
Learn about seven of the most popular cyber security frameworks being used by businesses around the world.
Il servizio migliora l'efficienza operativa e riduce i costi causati da strumenti di sicurezza cloud isolati e ridondanti.
Di fronte a un panorama di minacce informatiche sempre più sofisticate, le organizzazioni si affidano a soluzioni avanzate basate sull'intelligenza artificiale come Darktrace per il rilevamento delle minacce, la risposta e la sicurezza digitale complessiva. Tuttavia, implementare Darktrace da solo spesso non è sufficiente per mantenere un framework di sicurezza informatica efficace e resiliente.
Alcune organizzazioni faticano a gestire la complessità di Darktrace, a ottimizzarlo per le esigenze in evoluzione e a mantenere il monitoraggio continuo. I servizi gestiti dSOC (Darktrace Security Operations Centre) di Integrity360 sono stati sviluppati per affrontare queste sfide critiche, fornendo le competenze e le risorse necessarie per ottenere il massimo da Darktrace.
In questo blog, esploreremo le principali sfide della sicurezza informatica affrontate dai servizi dSOC come servizio, evidenziando come Integrity360 aiuti le organizzazioni a superare questi ostacoli per creare una postura di sicurezza solida e proattiva.
Nell'attuale mondo orientato al digitale, l'adozione dell'intelligenza artificiale (IA) offre notevoli vantaggi, ma introduce anche significativi rischi di sicurezza informatica e conformità. Per aiutare a mitigare questi rischi e allinearsi con le migliori pratiche di governance dell'IA, è fondamentale una valutazione completa dei rischi IA. Questo approccio strategico non solo migliora la resilienza informatica, ma garantisce anche che la vostra organizzazione rispetti gli standard di conformità normativa come GDPR, NIS2 e DORA. Ecco come la vostra azienda può implementare un efficace quadro di valutazione dei rischi IA per garantire una posizione di leader nell'adozione e gestione etica dell'IA.
Man mano che il numero di esposizioni aumenta ogni anno, le organizzazioni si trovano ad affrontare un panorama della sicurezza sempre più complesso. I metodi di sicurezza tradizionali e reattivi faticano a stare al passo, lasciando spesso scoperte critiche irrisolte. Il Continuous Threat Exposure Management (CTEM) si propone come una soluzione proattiva, offrendo un approccio continuo che dà priorità alle esposizioni ad alto rischio e riduce significativamente le possibilità di violazioni. Questo FAQ esplora come funziona il CTEM e perché sta diventando essenziale per una cyber sicurezza moderna ed efficace.
Le organizzazioni di tutto il mondo si stanno rivolgendo sempre più a soluzioni basate sull'intelligenza artificiale come Darktrace per difendere i propri ambienti digitali. La tecnologia di risposta autonoma di Darktrace è rinomata per la sua capacità di rilevare anomalie e rispondere alle minacce informatiche in tempo reale. Tuttavia, il pieno potenziale della piattaforma spesso non viene sfruttato appieno. Molte organizzazioni incontrano difficoltà nella configurazione, ottimizzazione e gestione continua dei propri ambienti Darktrace per garantire la massima sicurezza. È qui che entra in gioco Integrity360.
Il divario nelle competenze di cybersicurezza ha da tempo afflitto il settore, e nuovi dati di Hiscox dimostrano che la situazione sta solo peggiorando. Con la crescente sofisticazione delle minacce informatiche, i team di sicurezza si trovano sotto pressione crescente per mantenere il passo. In un rapporto pubblicato a fine ottobre 2024, Hiscox ha rivelato che oltre un terzo delle aziende britanniche manca delle competenze necessarie per gestire i rischi informatici in evoluzione. Sorprendentemente, il 34% di queste aziende si sente impreparato per affrontare attacchi informatici, mentre un significativo 70% ha segnalato un aumento degli attacchi solo quest'anno
Londra, 5 novembre 2024 – Integrity360, uno dei principali specialisti europei in cyber security, ha annunciato oggi il lancio dei suoi Servizi Managed dSOC, una soluzione avanzata di monitoraggio della sicurezza supportata dalla tecnologia IA di Darktrace e dall’esperienza di Integrity360 in materia di cyber security. La partnership consente ai clienti Darktrace di accedere a un team di esperti dedicato a garantire un monitoraggio continuo e in tempo reale, con competenze disponibili 24 ore su 24 che potrebbero mancare ai team interni, per ottimizzare completamente e beneficiare delle capacità della piattaforma.
L'adozione dell'AI sta trasformando le pratiche aziendali in tutti i settori – dall'analisi finanziaria all'ingegneria del software. Le imprese che abbracciano strategicamente questa tecnologia otterranno un notevole vantaggio competitivo.
Ottobre è un mese cruciale per la consapevolezza sulla cybersecurity, rendendolo il momento perfetto per evidenziare il ruolo fondamentale che Microsoft Defender XDR svolge nel rilevamento e nella risposta alle minacce nel cloud. Come parte della soluzione di Managed Detection and Response (MDR) di Integrity360, Defender XDR è essenziale per identificare e mitigare le minacce negli ambienti cloud. In un panorama in cui le minacce informatiche stanno diventando sempre più sofisticate e persistenti, Defender XDR offre un sistema di difesa unificato e completo che è essenziale per le organizzazioni di oggi.
Se guardassi un'immagine generica di un hacker, vedresti una figura incappucciata, china sulla scrivania, persa nel mare di testo e numeri verdi che lampeggiano sullo schermo. Se dovessi guardare una foto reale di un attore di minacce, potrebbe somigliare a Daniel delle risorse umane: la stessa persona a cui è stata negata una promozione dopo essere stato il membro del dipartimento con più anzianità. Sebbene i titoli più sensazionali si concentrino su ransomware, malware e attacchi senza file, sono le infiltrazioni più silenziose a causare il caos anche nelle aziende più sicure. Queste sono conosciute come campagne di minacce interne, e ogni azienda dovrebbe sapere come rilevarle e rispondere ad esse.
In un recente incidente che ha fatto notizia, un'azienda senza nome è stata vittima di un attacco informatico dopo aver assunto inconsapevolmente un criminale informatico nordcoreano travestito da contractor IT remoto. L'individuo è riuscito a infiltrarsi nei sistemi dell'azienda, rubare dati sensibili e fare una richiesta di riscatto. Questo caso serve come un chiaro promemoria della crescente minaccia rappresentata da attori malintenzionati che si spacciano per lavoratori.
Le conseguenze per l'azienda colpita sono state gravi e l'incidente dimostra come i criminali informatici stiano evolvendo le loro tattiche per sfruttare le debolezze nei processi di assunzione. Purtroppo, questo tipo di attacco non è isolato: metodi simili sono stati segnalati anche ai più alti livelli, comprese le aziende Fortune 100.
Quindi, come possono le organizzazioni evitare tali violazioni?
Continuiamo la nostra panoramica sui più grandi attacchi informatici del 2024… finora.
A maggio, Ascension, un sistema sanitario no-profit con 140 ospedali in 19 stati e Washington, D.C., ha annunciato che le sue operazioni cliniche sono state interrotte a causa di un attacco ransomware. L'8 maggio, l'organizzazione ha rilevato attività sospette su alcuni sistemi della rete tecnologica, indicando una violazione della sicurezza. L'attacco ha avuto origine quando un dipendente ha scaricato accidentalmente un malware, costringendo Ascension a deviare l'assistenza di emergenza da alcuni dei suoi ospedali, influenzando i servizi ai pazienti.
Dublin, Ireland
+353 01 293 4027
London, United Kingdom
+44 20 3397 3414
Sofia, Bulgaria
+359 2 491 0110
Stockholm, Sweden
+46 8 514 832 00
Madrid, Spain
+34 910 767 092
Kyiv, Ukraine
Naples, Italy
Vilnius, Lithuania