Nel mondo digitale di oggi, le minacce alla sicurezza informatica si evolvono a un ritmo allarmante, rendendo sempre più difficile per le aziende tenere il passo. I metodi tradizionali come il Penetration Testing o il Red Team Testing sono spesso limitati a interventi una tantum o periodici che, sebbene essenziali e preziosi, possono lasciare lacune nella visibilità continua delle esposizioni. È qui che entra in gioco il Continuous Threat Exposure Management (CTEM), offrendo un approccio proattivo e ciclico per garantire che le aziende siano sempre un passo avanti.

CTEM sta per Continuous Threat Exposure Management e si riferisce a un programma che prevede un approccio integrato e iterativo per dare priorità alla risposta alle esposizioni identificate e perfezionare continuamente i miglioramenti della postura di sicurezza.

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Di seguito sono riportate alcune delle principali sfide della sicurezza informatica che CTEM affronta efficacemente.

  1. Volume delle vulnerabilità

Le aziende, specialmente quelle che operano in ambienti on-premises, cloud o ibridi, affrontano un volume travolgente di vulnerabilità e esposizioni. Identificare quali minacce sono le più critiche può essere un compito arduo per i team di sicurezza e IT: i primi le trovano, e i secondi devono risolverle.

Come CTEM affronta questo:

CTEM convalida e prioritizza continuamente le esposizioni scoperte per vedere quali rappresentano il maggior rischio per l'organizzazione. Questo consente una mobilitazione molto focalizzata di tali priorità per concentrarsi su quelle che possono fornire il maggior valore di miglioramento della sicurezza. La delimitazione continua assicura che tutti i domini di possibile esposizione siano considerati come parte del programma CTEM.

  1. Frammentazione tra team di sicurezza e IT

Spesso, i team di sicurezza e IT operano in silos, portando a priorità disallineate. I team di sicurezza potrebbero spingere per risolvere ogni singola vulnerabilità, mentre i team IT devono mantenere i sistemi efficienti e spesso non dispongono delle risorse per affrontare tutto. Questo disallineamento può portare a frizioni, ritardi nella correzione e un maggiore rischio di attacchi informatici.

Come CTEM affronta questo:

CTEM promuove la collaborazione tra i team di sicurezza e IT stabilendo un programma trasversale e fornendo un elenco chiaro e prioritario delle azioni da intraprendere basato sul rischio. Questo allineamento assicura che entrambi i team lavorino verso gli stessi obiettivi, migliorando la postura di sicurezza generale senza mettere a dura prova i team IT e i fornitori terzi.

 

  1. Risorse interne limitate per la correzione

Per molte organizzazioni, specialmente quelle con team più piccoli, affrontare le vulnerabilità e le esposizioni più critiche è una sfida a causa delle risorse limitate. Con priorità in competizione, gli sforzi di correzione spesso passano in secondo piano, lasciando le organizzazioni esposte a rischi significativi.

Come CTEM affronta questo:

Oltre a fornire raccomandazioni prioritizzate, un buon programma di CTEM include la convalida e la mobilitazione. Questo approccio concordato aiuta i team IT a concentrarsi su ciò che conta di più, rendendo il processo di correzione più gestibile. Per le aziende che necessitano di supporto aggiuntivo, il fornitore di CTEM può anche fornire un aumento delle risorse, assicurando che le vulnerabilità e le esposizioni siano affrontate rapidamente anche quando la capacità interna è ridotta.

  1. Adattarsi a minacce emergenti

Le minacce informatiche sono in continua evoluzione e una soluzione statica e unica non è più sufficiente per mantenere una forte difesa. La natura dinamica degli attacchi informatici moderni richiede un adattamento continuo a nuove esposizioni e vettori di attacco.

Come CTEM affronta questo:

CTEM opera in modo ciclico e iterativo. Monitorando continuamente il panorama delle minacce, si adatta dinamicamente a nuove esposizioni e rischi emergenti, garantendo che le organizzazioni migliorino costantemente la loro postura di sicurezza. Questo approccio fornisce un miglioramento continuo, consentendo alle aziende di stare un passo avanti ai criminali informatici.

  1. Paura del danno finanziario e reputazionale

Una violazione dei dati può avere conseguenze devastanti per qualsiasi organizzazione, sia a livello finanziario che reputazionale. La paura di una violazione spesso spinge le aziende a investire pesantemente nella sicurezza informatica, ma senza una strategia chiara, questi investimenti potrebbero non produrre i risultati desiderati.

Come CTEM affronta questo:

Implementando CTEM, le aziende riducono significativamente il loro rischio di violazione. Gartner prevede che le organizzazioni che utilizzano programmi di gestione continua delle esposizioni avranno tre volte meno probabilità di subire una violazione entro il 2026. Questo significa che le aziende possono proteggere meglio i loro asset critici ottimizzando al contempo i loro investimenti in sicurezza, risultando in un approccio più sicuro e conveniente alla sicurezza informatica.

CTEM offre un approccio proattivo e continuo alla sicurezza informatica, affrontando le principali sfide che le organizzazioni devono affrontare nella gestione del rischio. Fornendo approfondimenti prioritizzati, promuovendo la collaborazione tra i team di sicurezza e IT e garantendo un miglioramento continuo, CTEM aiuta le aziende a rafforzare significativamente la loro postura di sicurezza in modo mirato ed efficace.

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