Un attacco ransomware è uno scenario da incubo per qualsiasi organizzazione. È dirompente, costoso e spesso profondamente dannoso per la reputazione. Il modo in cui si risponde nelle prime 24 ore può fare la differenza tra contenere l’incidente e affrontare una catastrofe. In quei momenti critici, è essenziale agire rapidamente e con consapevolezza. Non solo per mitigare i danni, ma anche per avviare il recupero e identificare le cause alla radice.
In Integrity360, il nostro team di incident response collabora con organizzazioni di tutti i settori per aiutarle a riprendere il controllo della situazione e tornare operative con fiducia. Che tu stia affrontando una violazione in corso o desideri preparare in anticipo una strategia di risposta, ecco cosa deve accadere nelle prime 24 ore – e come il nostro team può supportarti in ogni fase.
Primo passo: confermare l’attacco e isolare i sistemi
Nel momento in cui si sospetta un ransomware, la priorità assoluta è confermare cosa è accaduto. Il ransomware non si presenta sempre con un messaggio a schermo drammatico. Può iniziare in modo silenzioso, crittografando i file e diffondendosi lateralmente nella rete. I primi segnali possono includere file inaccessibili, errori di accesso o traffico in uscita insolito.
Una volta confermato, isola immediatamente i sistemi compromessi dalla rete. Il tempo è cruciale: il ransomware cerca spesso di massimizzare il danno diffondendosi attraverso unità condivise e piattaforme cloud. Disconnettere i dispositivi, disabilitare Wi-Fi e VPN, e bloccare l’accesso a livello di firewall sono misure essenziali per evitare un’ulteriore diffusione.
Qui entra in gioco il team di incident response di Integrity360. I nostri esperti forniscono una guida passo-passo in tempo reale, aiutandoti a compiere le mosse giuste per contenere la minaccia senza distruggere prove forensi. Sappiamo che il panico può portare a errori. Il nostro approccio calmo e professionale ti aiuta a restare concentrato e strategico.
Secondo passo: informare gli stakeholder interni e attivare il team di risposta
La risposta a un attacco ransomware non è solo un problema IT: è una sfida per tutta l’organizzazione. Una volta avviata la fase di contenimento, informa gli stakeholder interni chiave, tra cui la direzione, il team legale, quello di conformità e le comunicazioni. Nomina un responsabile centrale della risposta, idealmente dal tuo team di gestione crisi, che possa coordinare gli sforzi e prendere decisioni rapide.
Se hai già predisposto un piano di incident response o un servizio in abbonamento con Integrity360, è il momento di attivarlo. Il nostro team agisce come un’estensione del tuo, supportando sia le indagini tecniche che le decisioni strategiche. Aiutiamo a garantire che i team aziendali e IT siano allineati e seguano un piano comune.
Terzo passo: proteggere i backup ed evitare contatti con gli attaccanti
Potrebbe essere allettante cliccare sulla nota di riscatto o contattare gli attaccanti per capire le loro richieste. Lo sconsigliamo vivamente. Oltre ai rischi legali ed etici, potresti compromettere le opzioni di recupero o renderti più vulnerabile a nuovi attacchi.
Invece, proteggi tutti i backup e i log. Identifica quando è iniziato l’attacco, quali sistemi sono stati colpiti e quali dati potrebbero essere a rischio. Queste informazioni saranno fondamentali sia per la risoluzione dell’incidente sia per le segnalazioni normative.
Integrity360 fornisce supporto forense rapido per aiutarti a valutare l’impatto. Identificheremo gli indicatori di compromissione (IOC), rintracceremo il vettore dell’attacco e determineremo per quanto tempo gli attaccanti hanno avuto accesso. Queste informazioni sono essenziali anche per verificare se si è verificata un’esfiltrazione dei dati, elemento sempre più comune negli attacchi ransomware moderni.
Quarto passo: segnalare l’incidente e considerare gli obblighi legali
A seconda del tuo settore e della tua posizione geografica, potresti avere l’obbligo normativo o legale di segnalare un attacco ransomware. Questo potrebbe includere notificare l’Information Commissioner’s Office (ICO), il tuo ente regolatore o terze parti coinvolte.
È importante non ritardare queste comunicazioni. Con il supporto di Integrity360, avrai documentazione chiara e analisi tecniche per supportare le segnalazioni. Ti guidiamo attraverso gli obblighi legali, offrendo consigli su comunicazione, documentazione e prossimi passi.
Se sei già sotto il nostro servizio di Incident Response Retainer, il processo sarà ancora più fluido. Avremo già i dettagli del tuo ambiente e i contatti prioritari, consentendo una risposta più rapida e accurata.
Quinto passo: avviare il recupero con supporto esperto
Una volta contenuto l’attacco ransomware e stabilizzati i sistemi, è il momento di avviare il recupero. Questo richiede più che semplicemente ripristinare i file da backup. È necessario assicurarsi che l’accesso dell’attaccante sia stato rimosso, che le vulnerabilità siano state corrette e che l’ambiente sia sicuro da riportare online.
Qui un partner fidato fa davvero la differenza. Gli specialisti di incident response di Integrity360 lavorano al fianco dei tuoi team IT e cyber per convalidare i sistemi puliti, eseguire un ripristino sicuro e implementare nuove protezioni. Ti aiutiamo a garantire che l’azienda non solo si riprenda, ma lo faccia in modo più resiliente.
Perché velocità e competenza sono fondamentali
I danni causati da un ransomware non sono solo finanziari: sono anche operativi, reputazionali e spesso duraturi. Più velocemente ed efficacemente si risponde, minore sarà l’impatto a lungo termine.
Integrity360 offre due modalità per garantire che la tua organizzazione sia pronta ad affrontare un attacco ransomware:
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Emergency Incident Response: se stai affrontando un attacco in corso, il nostro team può intervenire rapidamente per aiutarti a riprendere il controllo, contenere la minaccia e ripristinare le operazioni. Che sia da remoto o in loco, offriamo un supporto flessibile per soddisfare le tue esigenze urgenti.
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Incident Response Retainer: pensato per la preparazione, il nostro servizio in abbonamento ti garantisce accesso prioritario ai nostri esperti quando ne hai più bisogno. Con SLA predefiniti, intelligence sulle minacce e conoscenza del tuo ambiente, ti aiutiamo a rispondere in modo più rapido ed efficace.
Preparati ora, rispondi meglio dopo
Le prime 24 ore di un attacco ransomware sono spesso caotiche – ma non devono esserlo per forza. Con la giusta preparazione e il supporto di esperti, puoi agire rapidamente, ridurre i danni e tornare alle operazioni normali con fiducia.
Se non sei sicuro di come la tua organizzazione reagirebbe a un attacco ransomware, non aspettare che accada il peggio. Parla oggi stesso con Integrity360 per costruire un piano di risposta o stipulare un accordo di retainer. Quando ogni minuto conta, la nostra esperienza è la tua difesa più forte.